Che poi, sì, ovviamente chi scrive su questo blog spesso e volentieri vede i molti difetti di una città come Bologna, come si ragionava in questo post.
Alle prossime amministrative la Lega (pare) si presenterà con il proprio candidato, il segretario provinciale Manes Bernardini, e prenderà probabilmente un fracco di voti e ovviamente sta già inondando la città con i propri osceni manifesti.
Però ogni tanto ci si rincuora a vedere la risposta cittadina.
Questo qui sopra è ciò che ha vergato una mano anonima. Invece quelli del collettivo Bartleby, per pubblicizzare la giornata di mobilitazione di sabato scorso, hanno “hackerato” alcuni manifesti così:
E siccome la stampa mainstream proprio non può fare a meno di definire “shock” quel che è semplicemente razzista (ne parlavamo già qui), un passo avanti glielo fa fare un’altra campagna (sistematica) contro i manifesti suddetti, condotta da benemeriti anonimi.
Per carità, non che questo significhi che la Lega non passi. Ma che non passa indisturbata, e in qualcuno non passerà mai.